Sagra

Molti pensano che le sagre si facciano per i soldi, ma non sempre è così! E’ il caso della nostra sagra. Il gruppo che da qualche anno la costruisce, con i consigli del Parroco e con un lavoro di squadra, sta cambiando questa visione. In più di trent’anni si sono avvicendate molte persone all’interno del gruppo: la fatica quotidiana o le scelte di vita portano inevitabilmente a dover lasciare qualche “incarico”. Desideriamo, prima di tutto, ringraziare tutte queste persone (alcune staranno leggendo, altre ci guardano dall’alto…) per il lavoro svolto e per i segni che hanno lasciato alla nostra comunità.

Il compito che stiamo portando avanti è quello di lavorare in gruppo per il bene della nostra Comunità. Questo significa sostenersi a vicenda, anche quando non la si pensa allo stesso modo e condividere le decisioni e le fatiche, per poter dire, alla fine: “Ne è valsa la pena…”. Vi chiederete: “Qual è il bene della comunità?” Beh, semplice: la felicità di ognuno, dai bambini ai giovani, dalle famiglie agli anziani. Ed è proprio per questo “bene” che da ottobre iniziamo a programmare la sagra dell’anno successivo, cercando di accontentare tutti per farli sentire all’interno di una grande famiglia.

La sagra deve essere, in primo luogo, occasione di gioia e di incontro, per passare due ore in compagnia con persone che, magari durante l’anno non si ha il tempo di frequentare, ma anche opportunità per fare nuove conoscenze. Da qualche anno andiamo oltre la “semplice” felicità, dando un volto solidale ai nostri appuntamenti: la sagra dell’anziano e il pranzo di solidarietà ne sono di esempio. Il primo perché crediamo sia bello riconoscere nei nonni il valore che hanno dato e che sanno ancora aggiungere alla nostra comunità; il secondo per aiutare chi vive una situazione difficile, lontano da casa, dagli affetti e dal calore della famiglia, anche solo alleggerendone i pensieri. Un altro aspetto che cerchiamo di coltivare (anche se con fatica) è l’apertura del nostro gruppo all’accoglienza di persone nuove che vogliono dare il proprio contributo, sia con lavoro fisico che con idee, proposte o critiche costruttive. Gli incontri sono sempre aperti a tutti!!!

Nella storia di oggi non è facile organizzare una sagra con questi presupposti, una storia fatta di individualismo, che cerca il guadagno facile e duraturo…, ma è proprio questa la sfida che ci viene chiesta nell’organizzare un evento all’interno “delle mura” di una parrocchia, sia esso una sagra, un concerto, un mercatino o una recita di Natale. Ci viene ripetuto spesso: il cristiano deve essere testimone della gioia e della volontà di mettersi a servizio del prossimo che ci sono stati insegnati da Gesù.

Forse dall’esterno non si comprendono sempre questi valori che legano i componenti del gruppo sagra. Salta all’occhio più facilmente la discussione di due volontari che, a causa della stanchezza e della fatica, alzano la voce tra loro perché quella sera non è andato tutto secondo i piani. Beh, vi assicuriamo che la bellezza del nostro lavoro insieme, lungo tutto un anno, è anche questa: la libertà di potersi dire l’un l’altro quello che si pensa – senza mancarsi mai di rispetto – con la certezza che ognuno sostiene e condivide le esperienze di tutti, al di là del peso e della fatica che porta sulle spalle.

Adesso che vi abbiamo spiegato brevemente quali sono i valori che stiamo cercando di portare avanti tra noi e nei confronti di tutta la comunità, speriamo che possiate apprezzare di più i nostri sforzi per farvi passare delle serate in allegria con le vostre famiglie e i vostri amici e vi aspettiamo numerosi alle iniziative che vogliamo proporvi. Ovviamente accogliamo sempre a braccia aperte tutti quelli e quelle che hanno voglia di tuffarsi in questa avventura in crescita e di crescita insieme a noi…